I laboratori Microsoft nascondono un progetto che secondo loro sarà il sostituto definitivo di Windows e aprirà una nuova era nella concezione dei sistemi operativi. Il suo nome in codice è Midori e funzionerà in modo molto diverso dai precedenti sistemi Microsoft, poiché si concentrerà su Internet e non dipenderà dal personal computer.
La rivista specializzata Software Development Times ha avuto accesso ad alcuni documenti interni all'azienda che rivelano alcuni aspetti di uno dei progetti più importanti per il futuro di Microsoft.
Il concetto che guida lo sviluppo di Midori è quello della virtualizzazione, che permette la creazione di sistemi accessibili da qualsiasi terminale, che consumano meno risorse e che cominciano ad avere un impatto importante nell'informatica aziendale.
Midori è la soluzione per una Microsoft che sta cominciando a capire che i cambiamenti che l'informatica sta apportando non garantiscono la sopravvivenza a lungo termine del suo sistema operativo Windows, secondo BBC News.
Microsoft ha preferito non commentare un progetto che si trova in una fase molto immatura. "Midori è uno dei tanti progetti che Microsoft sta incubando. Ma è troppo presto per parlarne", dice in un comunicato.
Ma l’industria della virtualizzazione sostiene che Microsoft abbia qualcosa di cui preoccuparsi. "Attualmente i sistemi operativi sono fortemente legati all'hardware. Sono installati su un disco rigido fisicamente installato nel computer", riflette Dave Austin, direttore europeo di Citrix, una delle società di virtualizzazione più apprezzate, che ritiene che questo legame faccia perdere tante possibilità per gli utenti, sempre più abituati ad avere foto, email e anche documenti personali e di lavoro ospitati su server esterni.
Windows funge da interfaccia tra il programma e il computer, ma con questa tendenza viene utilizzato il programma online, il sistema operativo sta perdendo rilevanza quindi Midori potrebbe configurarsi come un'alternativa per garantire il futuro dell'azienda a lungo termine.