Di fronte alla valanga di cambiamenti generati dallo sviluppo delle tecnologie, ci siamo chiesti: sopravviverà il libro? Sopravviveranno i giornali? Il cinema? La televisione? La radio?
Mi è sempre piaciuta la seguente immagine: Immagina di essere sulla riva di un lago e di decidere di lanciare un sasso nell'acqua. Se la superficie del lago è liscia, vedrai come la caduta improvvisa della pietra forma delle onde nell'acqua. Così ci è stata sempre spiegata la radio per tutta la vita.
In molti modi, la radio analogica di casa tua funziona esattamente allo stesso modo. Ma i tempi cambiano, e ora possiamo ascoltarlo anche attraverso il computer sotto forma di podcast e perfino sulla televisione digitale. Cosa ci suggerisce questo? Uno, due, tre... vai avanti!
A tutti gli appassionati di radio, a tutti quelli che la ascoltano in macchina, in cucina, a letto, a tutte le ore... adorerete scoprire Aula Radio, un centro studi situato a Barcellona che guida la settore e dal 1992 forma e trasmette quella passione a più di 1000 professionisti, con corsi di doppiaggio, suono, narrazione, radiofonica musicale e persino produzione.
E la radio ha un grande futuro davanti a sé e lo dico così, senza imporre la voce! 😉
Oh, a proposito, adoro il loro logo!
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